L'aborto chirurgico è un piccolo intervento ambulatoriale, per cui il giorno stesso la paziente torna a casa. Esistono due tipologie di aborto chirurgico:
L'aspirazione in anestesia locale o con sedazione
La dilatazione ed evacuazione (dalla 15ª alla 22ª settimana di gravidanza)
Occorre arrivare in clinica 1,5-2 ore prima.
L'aspirazione consiste nell'aspirare in maniera delicata fino a rimuovere il prodotto della gravidanza. L'intervento dura in totale da 5 a 7 minuti. Dopodiché la paziente riposa nell'apposita zona di recupero per 30-45 minuti.
Nella sala operatoria l'infermiera fa accomodare la paziente sul lettino in posizione ginecologica e rimane con lei dall'inizio alla fine per darle sostegno e massimo comfort. Inoltre, controlla sempre che tutto stia andando bene.
Il medico esamina l'orientamento dell'utero per poi inserire nella vagina uno speculum in modo tale da effettuare una pulizia della zona. Successivamente, inietta in alcuni punti del collo uterino anestesia locale per addormentarla. Quindi, se necessario, dilata delicatamente il collo uterino con delle asticelle sottili denominate dilatatori fino a inserire nel collo uterino un'apposita cannula di plastica completamente sterile con cui eseguire l'aspirazione. La paziente ha la sensazione di avere una mestruazione forte ma breve. Di fatto, l'intervento dura da 5 a 7 minuti.
Al termine dell'intervento l'infermiera aiuta la paziente a sedersi e quindi l'accompagna in camera dove viene tenuta sotto controllo da personale appositamente qualificato fino a che non si riprende completamente.
Occorre arrivare in clinica 4-6 ore prima.
Tale metodo richiede l'utilizzo di appositi strumenti di aspirazione con cui rimuovere il prodotto della gravidanza sotto sedazione. Inoltre, è possibile che il giorno stesso dell'intervento o il giorno prima si debba effettuare una preparazione della cervice.
Il nostro personale infermieristico accompagna la paziente nell'area pazienti e le mostra la sua camera. Qui dovrà spogliarsi e indossare un apposito camice. Dopodiché dovrà fornire all'infermiera i dati richiesti. L'anestesista la raggiunge e risponde a tutte le eventuali domande mentre le posiziona una flebo nel braccio. Dopodiché l'infermiera l'accompagna in sala operatoria. La sedazione si somministra via flebo per far così addormentare la paziente.
Una volta addormentata, le si posizionano le gambe in posizione ginecologica e il medico esaminal'utero, inserendo un apposito speculum per poter così pulire la zona con iodo. Successivamente, dilata il collo uterino mediante dei dilatatori (asticelle sottili). Il prodotto della gravidanza si rimuove con l'ausilio di una pinza stretta fatta passare dal collo uterino (o cervice).
Quindi si inserisce nel collo uterino un tubicino di plastica sterile e si aspira con delicatezza per completare l'evacuazione. Durante l'intervento, che dura in totale 15-17 minuti, la paziente non prova alcun dolore. Quando si risveglia nell'apposita sala di recupero deve rimanere sotto osservazione per 3-4 ore prima di tornare a casa.
Dal lunedì al venerdì
Dalle 8:00 alle 21:00
Il sabato
Dalle 9:00 alle 14:00