L’autorità sanitaria della Galizia condannata per essersi rifiutata di praticare un aborto su un feto non vitale

Ultima modifica:

Un magistrato ha condannato la Segas a pagare 270.000 euro per aver sostenuto l’obiezione di coscienza dei suoi dipendenti a non praticare l’aborto su un feto non vitale a 32 settimane.

Ha costretto la donna e suo marito a viaggiare per 500 km fino a una clinica privata di Madrid, , che l’ha indirizzata a un’altra clinica pubblica a causa di complicazioni mediche che hanno portato alla rimozione dell’utero.

Il magistrato ha anche stabilito che prolungare inutilmente la gravidanza aveva messo in pericolo la vita della paziente, che aveva perso ogni possibilità di diventare madre.

La paziente ha detto: “Ho rischiato la vita viaggiando per 500 km perché il Ministero della Salute della Galizia si è rifiutato di autorizzare l’aborto”. Nessuno dovrebbe percorrere così tanti chilometri, l’aborto dovrebbe essere regolamentato e fornito dalla sanità pubblica”.

Il magistrato afferma che gli specialisti dell’ospedale hanno reagito tardi e male, trascinandosi inutilmente al momento della dilatazione alla 32a settimana; la gravidanza di Paula avrebbe dovuto essere legalmente destinata al fallimento, cioè all’aborto. Durante la sentenza, il magistrato ha ricordato che, una volta informati che alla 20ª settimana un’ecografia aveva rivelato un’alterazione, la coppia aveva deciso di recarsi alla clinica privata per avere un’altra diagnosi, ricevuta alla 25ª settimana, dimostrando che le gravi anomalie del feto avrebbero portato all’aborto in qualsiasi momento.

Sebbene la coppia avesse informato l’équipe di Burela dei risultati fin dall’inizio, i professionisti hanno continuato ad agire alla cieca, chiedendo altri esami per evitare l’aborto, osserva il magistrato. Questa ¨misura inoperosa¨, continua  

il relatore d’arresto, determina ¨évidemment sa responsabilité absolue¨. Ciò che è inaccettabile è che il reparto di ginecologia di Burela non ha fatto nulla e non ha reagito né a  esami esterni di  informazioni precise e chiare che determinano un’anomalia fetale”, ha aggiunto.

Notizie correlate

11 modi naturali per aumentare la fertilità

Fortunatamente, esistono metodi naturali per aumentare la fertilità e rimanere incinta più rapidamente. Modifiche alla dieta e allo stile di vita possono contribuire ad aumentare la fertilità fino al 69%. Vi suggeriamo 11 modi naturali per aumentare la fertilità e rimanere incinta più velocemente.

Saperne di più
WhatsApp WhatsApp